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Scienze e tecnologie del legno e delle utilizzazioni forestali

Ricerca, didattica e pubblicazioni

Attività scientifica
Inizialmente si è dedicato ad alcune ricerche bibliografiche sui controlli non distruttivi su alberi in piedi e pali di legno e sulla carbonizzazione del legno con forni metallici trasportabili. Poi ha condotto delle ricerche sperimentali sulla stagionatura della legna da ardere e sulla determinazione del contenuto di umidità di tronchetti di latifoglie mediante segatura di motosega. Infine, in collaborazione col personale del proprio Istituto, con quello di altri Istituti Universitari e di Ricerca, di Enti pubblici ed
anche con privati, l’attività di ricerca si è rivolta al settore selvicolturale con particolare riguardo alle utilizzazioni forestali ed alla meccanizzazione forestale.
Finalità prevalenti delle ricerche effettuate:
- provare l’idoneità di macchine ed attrezzature al lavoro in bosco individuandone i settori operativi più adatti in funzione della bontà del lavoro svolto, dell’igiene e sicurezza dello stesso e delle produttività ottenute;
- razionalizzare i lavori ottimizzando i rapporti uomini/attrezzature e macchine/prodotto avendo presente, in primo luogo, l’ergonomia, l’igiene e la sicurezza nel lavoro;
- confrontare attrezzature diverse e diverse organizzazioni di squadre in lavori di utilizzazione;
- far conoscere nuove attrezzature e macchine e nuovi sistemi di lavoro;
- pianificare le infrastrutture (in modo particolare la viabilità forestale) ottimizzandone la realizzazione con il massimo rispetto per l’ambiente;
- sensibilizzare gli appartenenti al settore forestale alla necessità della formazione professionale tecnico-pratica ed alla sicurezza nei cantieri di lavoro.
Dal 1978 ha cominciato a collaborare ad un’indagine tecnico-economica, conclusasi nel 1988, sulla raccolta meccanica degli strobili di Pinus pinea con macchine scuotitrici; ricerca pluriennale finanziata dal MAF.
Nel 1978/79 ha collaborato ad uno studio sulla valorizzazione delle risorse forestali della
Comunità Montana del Farma-Merse. Il lavoro è stato svolto in collaborazione con l’Istituto di
Economia ed Estimo Forestale della Facoltà di Agraria della Università di Firenze, patrocinato
dall’Accademia Nazionale di Agricoltura, dall’Accademia Economico Agraria dei Georgofili e
dall’Accademia Italiana di Scienze Forestali.
Nel 1979 ha seguito direttamente tutto il lavoro in bosco, e la successiva elaborazione dei dati
raccolti, relativo a prove di diradamento geometrico in un ceduo di Cerro, per l’avviamento a fustaia,
con esbosco effettuato con diversi mezzi e sistemi di lavoro. Il lavoro è stato effettuato nei boschi della
“Tenuta di Paganico” (GR) ed è stato eseguito in collaborazione con l’Istituto Sperimentale per la
Selvicoltura di Arezzo e con l’Azienda “Il Terzo” di Roselle (GR) dell’ENCC.
Nel 1979/80 ha seguito parte del lavoro di utilizzazione dei boschi cedui, effettuato dall’ENCC
prima a Borgo Taro (PR) e poi sul Monte Peglia (TR), con particolare riferimento alle produttività di
gru a cavo con stazione motrice mobile.
Dal 1980 ha cominciato a seguire alcuni lavori di utilizzazione, effettuati nei boschi della
Provincia Autonoma di Trento, per verificare l’idoneità e l’efficienza di alcuni mezzi e sistemi di
esbosco in cedui di Faggio ed in fustaie di conifere.
Nel 1980/81 ha effettuato esperienze pratiche, condotte con l’Istituto di Selvicoltura ed
Assestamento Forestale della Facoltà di Agraria dell’Università di Firenze nell’Azienda “Comero
Nord” (FO), su tipi ed intensità diverse di diradamento in giovani impianti di Douglasia.
Dal 1980 ha cominciato inoltre a seguire una serie di ricerche pluriennali attinenti due grandi
problemi della nostra selvicoltura: i primi diradamenti e l’utilizzazione dei cedui, con i seguenti titoli
specifici:
- impiego di risine in PVC per l’esbosco in montagna di legname di piccole e medie dimensioni (in
collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento, termine della ricerca nel 1984);
- sistemi e mezzi di lavoro per sfolli e diradamenti in boschi di conifere (in collaborazione con la
Regione Toscana e finanziamenti MPI, termine della ricerca nel 1987);
- tecniche ed attrezzature di lavoro per la conversione in alto fusto di cedui (responsabile scientifico il
dott. F. Piegai e finanziamenti dell’MPI, termine della ricerca nel 1987).
Dal 1981 al 1983 ha seguito dei lavori sull’impiego di impianti di gru a cavo con stazione
motrice mobile per migliorarne la funzionalità e la sicurezza.
Dal 1984 al 1990 ha seguito una ricerca sull’influenza delle dimensioni unitarie dei fusti sulle
produttività delle operazioni di abbattimento ed allestimento (responsabile scientifico il dott. F. Piegai e
finanziamenti dell’MPI).
Dal 1986 collabora ad una ricerca sulle variazioni di tensione in funi portanti di teleferiche
forestali, per effetto del carico, della tensione di montaggio, della lunghezza e delle altre caratteristiche
della linea (ricerca effettuata in collaborazione con il Centro di Sperimentazione Agricola e Forestale
della SAF - ENCC - di Roma e con la Provincia Autonoma di Trento, Servizi Foreste, Demanio e
Sistemazioni Montane, finanziata anche dal MPI).
Dal 1987 al 1989, in collaborazione con ricercatori dell’Istituto per la Ricerca sul Legno del
CNR di Firenze e del Centro di Sperimentazione Agricolta e Forestale della SAF (ENCC) di Roma, ha
coordinato un lavoro sull’unificazione della terminologia riguardante i tempi di lavoro, della loro
suddivisione e della metodologia di raccolta di tempi di lavoro e di produttività nelle utilizzazioni
forestali.
Dal 1987 al 1989 ha seguito una ricerca sul confronto nell’esbosco a strascico effettuato con
vari tipi di verricello (responsabile scientifico il dott. F. Piegai e finanziamenti dell’MPI con la
collaborazione della Regione Toscana).
Dal 1988 al 1991 ha seguito una ricerca sull’esbosco “a soma” con trattore (responsabile
scientifico il dott. F. Piegai e finanziamenti dell’MPI).
Dal 1989 ha partecipato ad una ricerca dal titolo “Meccanizzazione e prima trasformazione dei
prodotti legnosi” nell’ambito di una convenzione fra la Regione Toscana, da una parte, e l’Istituto di
Assestamento e Tecnologia Forestale dell’Università di Firenze e l’Istituto per la Ricerca sul Legno
(CNR) di Firenze dall’altra (termine della ricerca nel 1994).
Dal 1989 ha fatto parte dell’Unità Operativa locale di Firenze di una ricerca MPI 40% con
titolo: nazionale, “Evoluzione delle formazioni forestali soggette ad abbandono colturale”; locale,
“Recupero di aree forestali in stato di abbandono: inventario, biomasse, gestione”.
Dal 1990 ha fatto parte dell’Unità Operativa locale di Firenze di due ricerche MPI 40%
rispettivamente con titolo:
- nazionale, “Analisi strutturale e funzionale della vegetazione forestale attraverso tecnologie e metodi
di Remote Sensing a basso costo ed a scala di popolamento”; locale, “Analisi sperimentale e confronto
di metodologie a basso costo per la ripresa e la elaborazione di immagini a grande scala su aree di
limitata estensione nel campo della pianificazione forestale; in particolare nello studio degli stress
biotici ed abiotici”;
- nazionale: “Teoria e metodi nella pianificazione aziendale e territoriale”; locale: “Teoria e metodi
della pianificazione aziendale e territoriale”.
Dal 1991 al 1995 ha seguito una ricerca dal titolo: “Scortecciatura con attrezzi leggeri a
motore” (responsabile scientifico il dott. F. Piegai e finanziamenti dell’MPI).
Dal 1993 si sta occupando più approfonditamente dei problemi relativi alle nuove norme di
sicurezza sul lavoro, in modo particolare per quanto riguarda i cantieri forestali e le attrezzature che in
essi vengono impiegate.
Dal 1995 al 1997 ha seguito una ricerca dal titolo “Sicurezza nel lavoro in bosco: indagine sulle
emissioni sonore (rumore) emesse dalle macchine forestali e sulla possibilità di contenerle”
(finanziamento dell’Università di Firenze (ex 60%) e della quale è stato responsabile scientifico il prof.
Franco Piegai).
Dal 1995 partecipa ad una ricerca dal titolo “Indagini sulla resistenza all’avanzamento del
carico nell’esbosco a strascico” per la quale è stato richiesto un finanziamento all’Università di Firenze.
Dal 1996 fa parte di un gruppo di lavoro, costituito insieme a colleghi dell’Istituto Sperimentale
di Selvicoltura (ISSA), del Mi.P.A., di Arezzo, dell’Istituto per la Ricerca sul Legno (IRL), del C.N.R.,
di Firenze, del Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali dell’Università di Padova, del
Dipartimento Agroselviter dell’Università di Torino, che si occupa delle problematiche legate
all’arboricoltura da legno di qualità.
Nel periodo 1997/1999 segue una ricerca dal titolo “Sistemi di utilizzazione nell’arboricoltura
da legno di pregio” per la quale sono stati assegnati finanziamenti dall’Università di Firenze (ex 60%)
per il 1997 e 1998 e della quale è responsabile scientifico.
Nel 1998 e nel 1999 ha partecipato in qualità di collaboratore scientifico ad un progetto di
ricerca per lo sviluppo di nuovi prototipi di gru a cavo a stazione motrice mobile, avanzato dalla ditta
Valentini s.n.c. e finanziato dalla Provincia Autonoma di Trento.
Nel periodo 1999/2000 segue una ricerca dal titolo “Studio, realizzazione e prime prove di
impiego di un prototipo di argano leggero per impieghi forestali” per la quale sono stati assegnati
finanziamenti dall’Università di Firenze (ex 60%).
Nel periodo 1998/2000 ha fatto parte del gruppo di lavoro - P.O.M. - Misura 2. Innovazioni
tecnologiche e trasferimento dei risultati della ricerca. Progetto A29 - MARBOLEG - Modelli per
un’arboricoltura da legno sostenibile nelle regioni dell’Italia Meridionale.
Nel periodo 1999/2001 ha fatto parte del gruppo di lavoro - P.O.M. - Misura 2. Innovazioni
tecnologiche e trasferimento dei risultati della ricerca. Progetto B28 – SISFOR - Nuove metodologie
per la gestione sostenibile dei sistemi forestali complessi dell’Italia Meridionale (responsabile
dell’Azione 9 – Sistemi di utilizzazione forestale).
Nel periodo 1999/2000 ha fatto parte di un gruppo di lavoro per una convenzione con l’ISPESL
n.65/97 “Analisi delle sollecitazioni delle funi portanti impiegate nelle teleferiche (tipo gru a cavo)
adibite ai lavori forestali e non contemplate dalla normativa vigente”.
Nel periodo 2000/2002 ha fatto parte del gruppo di lavoro del progetto LIFE99 ENV/IT/000003
- Sustainable and multifunctional management of Umbria coppices (Gestione sostenibile e
multifunzionale dei cedui in Umbria).
Dal 2000 al 2005 ha fatto parte del gruppo di ricerca dal titolo “Selvicoltura sostenibile nei
boschi cedui: valutazione ecologica e colturale di differenti modalità di matricinatura e delle tecniche di
diradamento in popolamenti di querce caducifoglie e di castagno” coordinata dall’Istituto Sperimentale
per la Selvicoltura di Arezzo e finanziata dall’ARSIA - Regione Toscana.
Dal 2000 fa parte del gruppo di ricerca dal titolo “Indagini sulle attrezzature, sulle tecniche e
sulle produttività nel lavoro di potatura in impianti di arboricoltura con specie di pregio”
(finanziamento dell’Università di Firenze - ex 60).
Dal 2001 fa parte del gruppo di ricerca del progetto Ri.Selv.Italia, sottoprogetto: 2 Produzione
di legno fuori foresta - Potature – Finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.
Dal 2001 fa parte del gruppo di ricerca del progetto Ri.Selv.Italia, sottoprogetto: 2 Produzione
di legno fuori foresta – Diradamenti (del quale è responsabile scientifico) – Finanziato dal Ministero
delle Politiche Agricole e Forestali.
Dal 2004 è responsabile universitario del Progetto “L’informazione per la prevenzione nei
lavori forestali. Predisposizione linee guida” coordinato dalla Regione Toscana Direzione Generale del
Diritto alla Salute e Politiche di Solidarietà, Settore Prevenzione e Sicurezza, in collaborazione con le
U.F. Prevenzione, Igiene e Sicurezza nei luoghi di lavoro della zona Fiorentina sud-est e della zona
Mugello e con le Comunità Montane del Mugello e della Montagna Fiorentina.
Dal 2004 è responsabile universitario di un progetto con la Regione Toscana, Settore Foreste e
Patrimonio Agroforestale, sull’Aggiornamento e qualificazione professionale nel settore forestale.
Dal 2005 fa parte del gruppo di lavoro “Imprese e lavoro in bosco” per la stesura del Rapporto
sullo Stato delle Foreste in Toscana, organizzato dall’ARSIA e coordinato dalla Compagnia delle
Foreste di Arezzo.
Dal 2005 fa parte del gruppo di lavoro per il Progetto MiUR PRIN COFIN2005 dal titolo
“Modelli innovativi di gestione forestale per la produzione di biomasse per energia” responsabile
scientifico del progetto il prof. Orazio Ciancio, responsabile dell’unità operativa “Utilizzazioni” prof.
Franco Piegai.
Dal 2007 partecipa ad un’indagine sulle vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio da
motoseghe in collaborazione con la UF-PISL della AUSL 10 di Firenze.
Dal 2009 è responsabile universitario di un piano mirato regionale “Promozione della sicurezza
nello sviluppo produttivo della filiera Bosco-Legno-Energia” assolto nell’ambito di un gruppo di lavoro
costituito da ASL, Regione Toscana, DISTAF dell’Università di Firenze, CNR-IVALSA, ISPESL.
Dal 2009 è responsabile universitario di un piano mirato regionale “Progetto di ricerca per la
valutazione dell’esposizione a polveri di legno e a gas di scarico delle motoseghe durante le operazioni
di taglio del bosco” assolto nell’ambito di un gruppo di lavoro costituito da ASL, Regione Toscana,
DISTAF dell’Università di Firenze, CNR-IVALSA, IPSO, Laboratorio di Sanità Pubblica Area Vasta
Toscana Sud Est.
Linee Guida ai sensi dell’81/08.
Cadute dall’alto.
Convegni, escursioni di aggiornamento e dimostrazioni.
Ha partecipato a numerosi convegni, escursioni e dimostrazioni su temi selvicolturali quali
quelli delle utilizzazioni forestali, della meccanizzazione forestale e sulla sicurezza dei lavori in bosco.
- Simposio Internazionale di Klagenfurt (Austria), 11/13 agosto 1980, sul tema “La tecnica forestale
nelle zone montuose: retrospettiva, attualità ed avvenire”.
- Viaggio di studio e Seminario FAO/ECE/ILO sul tema “Pianificazione e tecnica delle operazioni di
trasporto nei lavori di utilizzazione forestale” in Norvegia, 12/23 giugno 1982.
- Viaggio di studio e Convegno IUFRO sul tema “Viabilità ed utilizzazioni in boschi di montagna” a
Monaco di Baviera, 27 giugno/ 3 luglio 1982.
- Viaggio di studio sulla selvicoltura in Svizzera, organizzato dalla Provincia Autonoma di Trento -
Servizi Forestali, dal 14 al 17 giugno 1983.
- Convegno con escursioni di studio organizzato dal Kuratorium für Waldarbeit und Forsttechnik e.V.
(KWF) a Ruhpolding (RGF), 12/16 maggio 1985.
- “Giornate nazionali forestali delle Alpi dell’Alta Provenza” incontro internazionale organizzato dal
Centre Technique du Bois et de l’Ameublement con la partecipazione del Ministère de l’Agriculture e
dell’Office National des Forêts a Col-St-Jean (Francia), 22/25 ottobre 1985.
- Relatore alla tavola rotonda dal titolo “Stato delle ricerche sulla conversione dei cedui in alto fusto”
promossa dall’UNIF, Unione Istituti Italiani di Ricerche Forestali, che si è tenuta presso l’Accademia
Italiana di Scienze Forestali a Firenze il 16 maggio 1986.
- Convegno con escursioni di studio sul tema “Problematiche forestali” organizzato dall’Accademia
Italiana di Scienze Forestali e dalla Provincia Autonoma di Trento - Servizi Forestali in Trentino, 12/14
giugno 1986.
- Convegno sul tema “Infortunistica, sicurezza e confort nella meccanizzazione agricola e forestale e
nei fabbricati di esercizio” organizzato dall’Associazione Italiana di Genio Rurale e dall’Istituto di
Meccanica Agraria e Meccanizzazione dell’Università di Firenze a Firenze, 2/3 dicembre 1986.
- “Internationalen Seilkranworkshop” Tavola rotonda internazionale organizzata dall’Institut für
Forstliches Bauingenieurwesen und Walderbeit dell’Universität für Bodenkultur di Vienna a Ossiach
(Austria), 21/27 maggio 1989.
- Relatore al seminario su: “Teleferiche e selvicoltura: convivenza possibile?” promosso dalla
Provincia Autonoma di Trento (Servizio Foreste Caccia e Pesca) d’intesa con l’Istituto di Assestamento
e Tecnologia Forestale dell’Università di Firenze, che si è tenuto a Moena (TN) il 24 e 25 settembre
1990.
- Seminario U.N.I.F. dal titolo: “Il bosco e i suoi valori: esperienze e prospettive per la pianificazione
forestale” tenutosi al Brasimone (BO) il 14 e 15 novembre 1991.
- 2. Workshop “Seilbringung”. Tavola rotonda internazionale organizzata dall’Institut für Forsttechnik
dell’Universität für Bodenkultur di Vienna a Ort/Gmunden (Austria), 27/30 aprile 1992.
- Collaborazione all’organizzazione e partecipazione alla “Giornata dimostrativa di tecniche di
utilizzazione dei boschi cedui”, organizzata dall’E.T.S.A.F. (Ente Toscano di Sviluppo Agricolo
Forestale), dalla Comunità Montana delle Colline Metallifere e dall’Istituto di Assestamento e
Tecnologia Forestale della Facoltà di Agraria dell’Università di Firenze, in località Osteria del Filetto,
Massa Marittima (GR), il 15 ottobre 1993.
- Collaborazione all’organizzazione e partecipazione alla “Giornata dimostrativa di tecniche di esbosco
di legname proveniente da tagli colturali”, organizzata dalla Regione Toscana - Dipartimento
Agricoltura e Foreste, Dall’A.R.S.I.A. (Azienda Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione nel settore
Agricolo-forestale), dalla Comunità Montana del Casentino e dall’Istituto di Assestamento e
Tecnologia Forestale della Facoltà di Agraria dell’Università di Firenze, a Camaldoli (AR) il 10 giugno
1994.
- Convegno Nazionale “Rischi e protezione nella filiera legno”, organizzato dall’Unione Istituti di
Ricerche Forestali (U.N.I.F.), dal Di.S.A.F.Ri. dell’Università della Tuscia, dall’I.R.L. del C.N.R. di
Firenze e dalla Regione Piemonte, a Druogno (Verbania) nei giorni 3, 4 e 5 ottobre 1996.
- “Secondo congresso nazionale di selvicoltura” che si è tenuto a Venezia dal 24 al 27 giugno 1998.
- Convegno Internazionale “Viabilità forestale: aspetti ambientali, legislativi e tecnico-economici”,
organizzato dall’Unione Istituti di Ricerche Forestali (U.N.I.F.), dal Di.S.A.F.Ri. dell’Università della
Tuscia, dall’I.R.L. del C.N.R. di Firenze e dalla Regione Campania - Assessorato all’Agricoltura, a
Lago Laceno (AV) nei giorni 2 e 3 ottobre 1998.
- Convegno “Biomasse agroforestali e sviluppo energetico sostenibile”, organizzato dalla Facoltà di
Agraria dell’Università di Bologna e dall’Associazione Nazionale Aziende Regionali delle Foreste, a
Bologna il 27 novembre 1998.
- Dimostrazione di macchine ed attrezzature forestali “AUSTROFOMA” ad Admond (Austria) dal 12
al 14 ottobre 1999.
- “Progetto fuoco” Convegno con mostra di impianti ed attrezzature per la produzione di calore ed
energia dalla combustione di legno, a Verona dal 16 al 19 marzo 2000.
- Convegno “Biomasse agricole e forestali per uso energetico”, organizzato nell’ottobre 2000
dall’U.N.I.F., dall’Università degli Studi della Tuscia e dal Consiglio Nazionale delle Ricerche a Villa
Cahen – Selva di Meana – Allerona (TR).
- Dimostrazione guidata di macchine e attrezzature dal titolo “Sviluppi tecnologici nella
meccanizzazione forestale a piccola scala per le operazioni di esbosco a strascico e di prima
lavorazione del legname”, organizzata dal Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali
dell’Università degli Studi di Padova e dal Mi.P.A.F. sull’Altopiano dei Sette Comuni l’1 ed il 2
giugno 2001.
- Relatore al convegno “Nuove metodologie per la gestione sostenibile dei sistemi forestali complessi
nell’Italia meridionale”, organizzato dall’ARSSA a Rossano Centro (CS) il 9 novembre 2001,
nell’ambito del POM Misura 2, “Innovazioni tecnologiche e trasferimento dei risultati della ricerca”,
finanziato dall’Unione Europea e coordinato dall’Accademia Italiana di Scienze Forestali.
- Workshop “La gestione sostenibile e multifunzionale dei boschi cedui: prospettive per la
valorizzazione delle zone rurali”, nell’ambito del Progetto “Life Ambiente”, organizzato dalla Regione
dell’Umbria, Servizio Programmazione Forestale, Faunistico-venatoria ed Economia montana, a
Perugia il 19 e 20 settembre 2002.
- Convegno Internazionale “Interazione fra selvicoltura e meccanizzazione forestale nei paesi del
Mediterraneo” organizzato dall’U.N.I.F., dal D.A.F. dell’Università degli Studi della Tuscia e
dall’I.R.L. del C.N.R. a Santa Fiora (GR) il 26 e 27 settembre 2002.
- Relatore al convegno “La sicurezza nei cantieri non edili”, organizzato dall’Associazione Sicurezza
Cantieri - ONLUS e dall’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di
Firenze a Dicomano (FI) il 3 ottobre 2002.
- Relatore al ciclo di seminari dal titolo “La sicurezza e l’igiene del lavoro in agricoltura e
selvicoltura” organizzati dall’ARSIA e dalla Regione Toscana ad Arcidosso (GR) il 13 settembre
2002, a Massa Carrara il 18 ottobre 2002, a Ponte a Poppi (AR) il 31 ottobre 2002, a Cecina (LI) il 12
novembre 2002, a Castelnuovo Garfagnana (LU) il 5 dicembre 2002.
- Dimostrazione guidata e convegni sul tema “Legno-Energia” organizzati da Expoenergie in
collaborazione anche con la Regione Toscana e l’ARSIA nei giorni 14 e 15 marzo 2003 ad Arezzo e
provincia.
- Convegno nazionale “Qualità e innovazione dell’Istruzione Professionale degli Istituti P.S.A.A. ad
indirizzo Agro-forestale e Ambientale nella Legge Delega della Riforma Scolastica” organizzato
dall’I.P.S.A.A. di Pieve S. Stefano (AR) a Pieve S. Stefano (AR) il 26 maggio 2003.
- Relatore al convegno “Professionalità, regolarità, sicurezza. Presupposti per un settore forestale di
qualità”, organizzato da Sherwood ad Arezzo il 30 gennaio 2004.
- Giornata dimostrativa su “Abbattimento meccanizzato alberature campestri e utilizzo della biomassa”
organizzata dalla CCIAA di Padova, da Veneto Agricoltura e da AIEL (Associazione Italiana Energie
dal Legno il 2 dicembre 2004 a Villa Estense (PD).
- Convegno su “Vibrazioni meccaniche: valutazione e gestione del rischio - D.Lgs. n. 187/2005”
organizzato dalla Provincia Autonoma di Trento, dalla Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di
Trento e dall’INAIL Direzione Regionale per il Trentino, con il patrocinio dell’ISPESL di Roma, a
Trento il 18 gennaio 2006.
- Relatore all’inaugurazione del centro polifunzionale di Rincine, Comunità Montana “Montagna
Fiorentina” (FI), su “L’attività di addestramento degli operai forestali regionali” il 3 marzo 2006.
- Relatore al convegno conclusivo ARSIA cedui “Sostenibilità economica delle utilizzazioni dei
boschi di cerro di origine agamica” ad Arezzo il 24 ottobre 2006.
- Relatore al Workshop PRIN MiUR 2005, dal titolo “Modelli innovativi di gestione forestale per la
produzione di biomasse per energia”, tenutosi presso l’Accademia Italiana di Scienze Forestali l’8
marzo 2007.
- Cantiere dimostrativo relativo alla sicurezza nei lavori di utilizzazione forestale organizzato
dall’Associazione Boscaioli Pistoiesi (aderente ad A.R.Bo. Toscana) a Campotizzoro 8-10 maggio
2009.
- Giornata dimostrativa “Cantieri forestali per la produzione di legna da ardere e cippato” organizzata
da ARSIA Toscana a Rincine il 1 ottobre 2009 nell’ambito del programma di lavoro 2009 della Rete
dei Poli Toscani per il Collaudo e Trasferimento dell’Innovazione e del Progetto Biomass Trade
Centres.
- “Dimostrazione Internazionale di Macchine ed Attrezzature Forestali (DIMAF)” organizzata
dall’Istituto per la Ricerca sul Legno (CNR) di Firenze in diverse Regioni italiane negli anni 1980, ‘82,
‘84, ‘86, ‘88, ‘90, ‘94, ‘96, ‘98, 2000, ‘02 e ‘04.
- Più volte alla “Interforst” di Monaco di Baviera (Germania), alla “Holzmesse” di Klagenfurt
(Austria), all’”Austrofoma” (Austria) - dimostrazione di macchine e attrezzature forestali.
Attività didattica
E’ cominciata nell’Anno Accademico 1977-78 (primo anno in cui ha usufruito della borsa di
studio del C.N.R.) ed è consistita e consiste prevalentemente in:
- partecipazione a commissioni di esame di profitto come membro e come presidente dei seguenti
corsi:
- Utilizzazioni forestali (N.O. Scienze For.)
- Selvicoltura e utilizzazioni forestali (C.I., N.O. Tecnologie del legno)
- Meccanizzazione forestale (V.O. Scienze For.);
- Difesa dagli incendi boschivi (V.O. Scienze For.);
- Tecnologia del legno ed utilizzazioni forestali (Vecchissimo O. Scienze For.);
- Industrie del legno e derivati (V.O. Scienze For.);
- Tecnologie forestali (C.I., V.O. Scienze For.);
- Costruzioni e meccanizzazione forestale (C.I., V.O. Scienze For.);
- Complementi di tecnologia del legno (C.I. Scienze For.);
- Complementi di utilizzazioni forestali (C.I., V.O. Scienze For.);
- Tecnologia del legno ed utilizzazioni forestali tropicali e subtropicali (V.O. Scienze Agr.
Trop.);
- Sicurezza nei cantieri forestali (Corso libero N.O. Scienze For.)
- Pianificazione delle utilizzazioni forestali (Corso libero Laurea Magistrale Gestione dei
Sistemi Forestali
- Attrezzature e mezzi nelle utilizzazioni forestali (Corso libero Laurea Magistrale Gestione dei
Sistemi Forestali
- Principi di utilizzazioni forestali (Corso libero Faunistica)
- partecipazione a commissioni di esami di laurea in qualità di commissario, di relatore e correlatore di
tesi;
- membro di commissioni giudicatrici per gli esami di Stato di abilitazione all’esercizio della
professione di Dottore Forestale;
- membro di commissioni giudicatrici in concorsi per posti di dottorato di ricerca, di ricercatore e di
professore di II fascia;
- assistenza alla compilazione di tesi di laurea come relatore e correlatore;
- ricevimento degli studenti dei corsi;
- svolgimento di lezioni interne ai corsi attivati e svolgimento di seminari su argomenti particolari;
- svolgimento di esercitazioni inerenti i corsi ufficiali;
- attività di tutorato per gli studenti del primo anno e per gli studenti che svolgono il tirocinio presso le
strutture convenzionate;
- svolgimento di lezioni, seminari ed esercitazioni per i cicli di Dottorato di Ricerca in “Scienze del
legno” e di Dottorato di Ricerca in “Economia, Pianificazione Forestale e Scienze del Legno”;
- attività di tutorato per i partecipanti ai cicli di Dottorato di Ricerca in “Scienze del legno” e di
Dottorato di Ricerca in “Economia, Pianificazione Forestale e Scienze del Legno”;
- supplenza del corso di “Utilizzazioni forestali” del Corso di Laurea in Scienze Forestali conferita dal
Consiglio della Facoltà di Agraria di Firenze dall’a.a. 1991/92 fino all’a.a. 1995/96;
- titolarità ed insegnamento del corso di “Tecnologia del legno e utilizzazioni forestali tropicali e
subtropicali”, del Corso di Laurea in Scienze Agrarie Tropicali e Subtropicali, dall’a.a. 1992/93, in
seguito alla vincita del concorso a professore associato, e fino all’a.a.1995/96;
- supplenza del corso di “Tecnologia del legno e utilizzazioni forestali tropicali e subtropicali”, del
Corso di Laurea in Scienzen Agrarie Tropicali e Subtropicali, dall’a.a. 1996/97;
- titolarità ed insegnamento del modulo di “Utilizzazioni forestali” del corso integrato di “Tecnologie
forestali”, del Corso di Laurea in Scienze Forestali e Ambientali, dall’a.a. 1996/97;
- nell’a.a. 1996/97, in occasione dell’assenza per motivi di salute del prof. Giovanni Hippoliti, è stato
nominato sostituto del prof. Hippoliti in tutte le sue attività didattiche, dal Consiglio di Facoltà di
Agraria:
- affidamento della supplenza del modulo di “Utilizzazioni forestali” del corso di “Tecniche
forestali” nel Diploma Universitario di “Tecnologia del legno” all’interno del quale ha fatto parte anche
del collegio dei docenti;
- presidente pro tempore della Commissione di esame di “Meccanizzazione forestale”, della
quale già faceva parte come membro;
- titolarità ed insegnamento del corso di “Utilizzazioni forestali” nel corso di laurea triennale di
“Scienze Forestali e Ambientali”;
- titolarità ed insegnamento del corso di “Utilizzazioni forestali” nel corso di laurea triennale di
“Tecnologie del Legno”;
- compilazione di una dispensa di premessa al corso di Meccanizzazione Forestale dal titolo:
“Richiami di fisica e meccanica per il Corso di Meccanizzazione Forestale”;
- preparazione delle dispense, ad uso interno, per i Corsi di “Tecnologia del legno e utilizzazioni
forestali tropicali e subtropicali” e di “Utilizzazioni forestali”;
- ha fatto parte del collegio dei docenti nel Dottorato di Ricerca in “Scienze del legno” e nel Diploma
Universitario in “Tecnologia del legno” e fa parte del collegio dei docenti nel Dottorato di Ricerca in
“Economia, Pianificazione Forestale e Scienze del Legno”;
- commissario in esami per l’abilitazione al conseguimento del titolo di “Operaio istruttore” sia in
commissioni nominate dalla Provincia Autonoma di Trento sia in commissioni nominate dalla
Comunità Montana Valnerina (Norcia-PG) per la Regione Umbria;
- docente al corso di “Utilizzazioni forestali: Costi di produzione e raccolta del legno” del Master di II
livello in “Manager di filiera foreste-legno-energia nel processo di attuazione dell’Agenda 21 locale
della Provincia di Potenza”;
- commissario in una “Valutazione comparativa per la copertura di n.1 posto di professore
universitario di ruolo di seconda fascia per il Settore Scientifico-Disciplinare AGR/05 - Assestamento e
Selvicoltura della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi della Basilicata”;
- commissario in una “Valutazione comparativa per la copertura di n.1 posto di professore
universitario di ruolo di seconda fascia per il Settore Scientifico-Disciplinare AGR/06 - Tecnologia del
legno e Utilizzazioni forestali della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi della Tuscia”;
- commissario in una “Valutazione comparativa per la copertura di n.1 posto di professore
universitario di ruolo di seconda fascia per il Settore Scientifico-Disciplinare AGR/06 - Tecnologia del
legno e Utilizzazioni forestali della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi della Basilicata”;
- membro responsabile nella commissione per l’assegnazione di n. 1 assegni di ricerca sul seguente
programma “Studio dei sistemi di utilizzazione per il ripristino delle aree percorse da incendio”, da
svolgersi presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali Forestali della Facoltà di Agraria
dell’Università di Firenze.
Ha partecipato inoltre, sia come docente che come istruttore pratico, allo svolgimento di
numerosi corsi di formazione, di aggiornamento, di riqualificazione e di specializzazione per laureati,
per tecnici diplomati e per operai forestali:
- 11/20 ottobre 1982 corso di aggiornamento tecnico professionale per operai organizzato dalla
FINFOR (INSUD - Cassa del Mezzogiorno);
- corsi di formazione professionale per allievi istruttori (operai) organizzati in Trentino dalla Provincia
Autonoma di Trento - Servizi Forestali - nei periodi;
30 maggio/3 giugno 1983 selezione allievi istruttori;
20/24 giugno 1983 corso introduttivo sulle gru a cavo mobili;
25/29 luglio 1983 corso su abbattimento ed allestimento in alto fusto e su impiego e
manutenzione motoseghe;
29 agosto/2 settembre 1983 corso sull’esbosco a strascico con trattori;
15/17 febbraio 1984 corso su funi di acciaio per teleferiche forestali;
28 maggio/1 giugno e 9/19 luglio 1984 corso sull’esbosco con gru a cavo con stazione motrice
mobile;
29 agosto/13 settembre 1984 corso sull’esbosco con teleferiche tradizionali.
- 20 maggio/5 giugno 1985 corso per teleferisti forestali, nel quadro della formazione di “Tecnici
forestali” (laureati), svolto per conto dell’I.R.Fo.P. - Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia;
- aprile/novembre 1987 corso di specializzazione per tecnici forestali (laureati), per l’attività di
formazione professionale rivolta a personale impiegato nei lavori in bosco svolto per conto della
Regione Toscana-Comunità Montana del Casentino;
- 28 ottobre/18 novembre 1987 corso di aggiornamento tecnico professionale per personale operaio
organizzato dalla Regione Toscana-Comunità Montana del Casentino;
- 9/20 ottobre 1989 corso di aggiornamento tecnico professionale per operai-istruttori su impiego e
manutenzione motoseghe ed esbosco con canalette organizzato dalla Regione Umbria-Comunità
Montana della Valnerina;- 11/15 marzo 1991 corso di aggiornamento tecnico professionale per assistenti di cantieri forestali
(diplomati) sulla viabilità forestale organizzato dalla Regione Umbria - Comunità Montana della
Valnerina;
- 8/12 aprile 1991 corso di aggiornamento tecnico professionale per assistenti di cantieri forestali
(diplomati) sull’impiego dei trattori nell’esbosco a strascico organizzato dalla Regione Umbria -
Comunità montana della Valnerina;
- 7/22 settembre 1992 corso di aggiornamento tecnico professionale per operai teleferisti sul
montaggio, funzionamento e smontaggio di impianti di teleferiche forestali organizzato dalla Provincia
Autonoma di Trento - Servizio Azienda Speciale di Sistemazione Montana;
- maggio 1993 corso di riqualificazione professionale sulle utilizzazioni e sulla meccanizzazione
forestale organizzato dalla Comunità Montana Alto Tevere Umbro per capi squadra dei cantieri di
forestazione;
- 11 marzo 1994 corso di formazione sulla sicurezza nei lavori forestali per le maestranze forestali della
Comunità Montana della Garfagnana;
- 21/24 marzo 1994 corso di formazione e aggiornamento su opere di sistemazione idraulico-forestale,
in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento - Servizio Azienda Speciale di Sistemazione
Montana, per il personale del settore di Sistemazione Montana della Comunità Montana del Casentino;
- 10 gennaio 1995 corso tecnico sull’antinfortunistica nei lavori forestali per gli operai del Consorzio di
Bonifica della Val di Pesa (FI);
- 7/9 febbraio 1995 corso sui lavori e sulle utilizzazioni forestali organizzato dalla Regione Piemonte,
Assessorato Agricoltura ed Economia Montana, per Funzionari tecnici (laureati e diplomati) dei Servizi
Decentrati Economia Montana e Foreste della Regione Piemonte;
- 22 maggio/2 giugno 1995 corso di aggiornamento tecnico professionale per operai teleferisti sul
montaggio, funzionamento e smontaggio di impianti di teleferiche forestali organizzato dalla Provincia
Autonoma di Trento - Servizio Azienda Speciale di Sistemazione Montana;
- 6/8 marzo 1996 corso di aggiornamento tecnico professionale per operai della Comunità Montana
delle Colline Metallifere della Regione Toscana sull’esbosco con risine in polietilene;
- 12/14 giugno 1997 corso sulla sicurezza nell’impiego delle gru a cavo, per il personale delle ditte
boschive che utilizzano queste attrezzature, organizzato dalla Magnifica Comunità Generale di Fiemme
(TN);
- 1/3 luglio 1997 corso per il montaggio, utilizzo e smontaggio di piccoli impianti di gru a cavo per
operatori forestali organizzato dal Servizio Foreste della Provincia Autonoma di Trento, nell’ambito di
un più ampio corso di formazione tecnico-professionale organizzato dalla Provincia di Trento;
- 12/14 novembre 1997 corso di formazione e aggiornamento professionale per utilizzatori forestali,
organizzato dalla Comunità Montana dei Monti Martani e del Serano di Spoleto (PG);
- 29 e 30 ottobre 1997 e 11/13 febbraio 1998 corso di formazione e aggiornamento professionale per
boscaioli, organizzato dalla Comunità Montana delle Colline Metallifere di Massa Marittima (GR);
- 3/7 novembre 1997, 23/27 febbraio 1998, 23/24 marzo 1998 e 1/3 aprile 1998 corso di
specializzazione (per laureati e diplomati) sull’organizzazione e gestione dei cantieri forestali per le
tipologie di bosco maggiormente rappresentate in Toscana, organizzato dall’Agenzia Regionale per lo
Sviluppo e l’Innovazione nel Settore Agricolo-Forestale (A.R.S.I.A.) della Toscana;
- primavera/estate 1998 corso di formazione e aggiornamento professionale per personale forestale,
organizzato dalla Provincia Autonoma di Trento - Servizio Foreste, Caccia e Pesca;
- 3 settembre 1998 incontro sulla sicurezza nelle operazioni di abbattimento ed allestimento del
legname in cantieri forestali, organizzato dalla Magnifica Comunità Generale di Fiemme (TN),
indirizzato ai custodi forestali che controllano tali lavori ed alle maestranze che li eseguono;
- 15-16 ottobre e 19-20 novembre 1998 corso di formazione ed aggiornamento sull’impiego delle
teleferiche nei cantieri di sistemazione idraulico-forestale rivolto ai direttori dei lavori e assistenti di
cantiere (laureati e diplomati) che operano all’interno del Servizio Speciale di Sistemazione Montana
della Provincia Autonoma di Trento;
- 19/21 maggio 1999 corso di formazione sulla “Organizzazione e gestione dei cantieri forestali”,
indirizzato a capi squadra e capi cantiere di lavori forestali di Comunità Montane dell’Abruzzo,
organizzato dalla Cooperativa a r.l. “Solidarietà e Ambiente” e dal Consorzio di Lavori Agroforestali
“CO.L.A.FOR.” di Pescara;
- 3 agosto 1999 corso di aggiornamento tecnico sull’impiego delle teleferiche nei cantieri di
sistemazione idraulico-forestale, indirizzato ai capi cantiere, organizzato dal Servizio Azienda Apeciale
di Sistemazione Montana della Provincia Autonoma di Trento;
- estate/autunno 1999 corso di formazione e aggiornamento professionale per personale forestale,
organizzato dalla Provincia Autonoma di Trento - Servizio Foreste, Caccia e Pesca;
- 22/24 maggio 2000 consulenza al corso sull’organizzazione e razionalizzazione dei cantieri forestali
per gli interventi di diradamento realizzati e gestiti dalla Comunità Montana della Valnerina di Norcia
(PG), indirizzato a maestranze forestali;
- 5/9 febbraio 2001 collaborazione e consulenza ad un corso per utilizzo motoseghe e ad un corso per
uso delle attrezzature complementari nelle operazioni di montaggio e smontaggio di impianti di gru a
cavo forestali per trasporto materiali, organizzati dall’Azienda Speciale di Sistemazione Montana della
Provincia Autonoma di Trento;
- 23 maggio 2001 corso di qualificazione tecnica per laureati nell’ambito del Progetto POM B28,
Attività di sostegno ai servizi di sviluppo per l’Agricoltura, Misura 2 – “Innovazioni tecnologiche e
trasferimento dei risultati, dal titolo “Nuove metodologie di gestione dei sistemi forestali complessi
dell’Italia meridionale”, presso l’Accademia Italiana di Scienze Forestali, Firenze;
- 3-4-5-9-10-17-18 aprile 2002 corso di formazione informazione sul PRSR per imprenditori forestali a
Pievepelago (MO) organizzato dal Parco del Frignano (MO) sull’aggiornamento e l’organizzazione dei
lavori forestali;
- 14-15-16-17-18-22-23 ottobre e 5-6-12-13-19-20-21 novembre 2002 consulenza per “Sostegno
tecnico, sia formativo che operativo, per l’impiego delle gru a cavo nei lavori forestali” per tecnici ed
operatori forestali della Regione Umbria, organizzato dalla Comunità Montana dell’”Alto Chiascio”
(Gubbio-PG) a Fossato di Vico (PG);
- 24/28 febbraio 2003 corso sulla pianificazione, impiego e costruzione di impianti di gru a cavo per
esbosco di legname, seguito insieme al personale tecnico ed istruttore per la formazione nel settore del
lavoro forestale organizzato dalla Provincia Autonoma di Trento, Servizio Foreste, alla Scuola
Forestale Austriaca di Ossiach;
- 6-7-8 maggio 2003 corso sulla “Sicurezza nei cantieri forestali: normative ed adempimenti di
carattere generale per lavorare in sicurezza nei cantieri di utilizzazione forestale” organizzato dal
Servizio Formazione e Sviluppo Organizzativo della Regione Toscana a Badia Prataglia (AR) e rivolto
a funzionari e tecnici di Comunità Montane e di Province;
- nell’anno scolastico 2003/04 ha tenuto, in collaborazione con alcuni colleghi e nell’ambito del corso
IFTS “Tecnico superiore per la gestione integrata del territorio agro-forestale” del quale è soggetto
proponente anche l’Università di Firenze, i seguenti corsi con crediti riconosciuti anche dall’Università
di Firenze: “Utilizzazioni forestali”, “Meccanizzazione forestale”, “Viabilità forestale”, “Igiene e
sicurezza nei luoghi di lavoro e adempimenti di legge”;
- 22/25 marzo 2004 corso di aggiornamento per tecnici e operatori sulla “Viabilità forestale ed esbosco
con trattore e verricello” organizzato dalla Comunità Montana Valnerina, Norcia (PG);
- settembre/novembre 2004 (15 + 15 giorni, 3 + 3 settimane) corso per la formazione di operai istruttori
per mansioni base nel settore forestale organizzato dalla Regione Toscana in collaborazione con le
Comunità Montane del Casentino e della Montagna Fiorentina;
- dall’aprile 2005 all’ottobre 2005 consulenza alla formazione professionale nella Regione Toscana, in
collaborazione con le Comunità Montane del Casentino e della Montagna Fiorentina, svolta dai neo-
operai istruttori nel settore forestale agli operai regionali in amministrazione diretta (14 corsi previsti di
una settimana, ognuno rivolto a 8 operai);
- febbraio/marzo 2006 (25 giorni, 5 settimane) corso per la formazione di operai istruttori per mansioni
avanzate nel settore forestale organizzato dalla Regione Toscana in collaborazione con le Comunità
Montane del Casentino e della Montagna Fiorentina;
- dall’aprile 2006 all’ottobre 2006 consulenza alla formazione professionale nella Regione Toscana, in
collaborazione con le Comunità Montane del Casentino e della Montagna Fiorentina, svolta dai neo-
operai istruttori nel settore forestale agli operai regionali in amministrazione diretta (10 corsi previsti di
una settimana, ognuno rivolto a 8 operai).
2-3 novembre 2006 corso su “Promozione della prevenzione e sicurezza in selvicoltura” organizzato
dall’ARSIA a Rincine (Comunità Montana Montagna Fiorentina) rivolto a tecnici formatori alla
sicurezza in agricoltura e selvicoltura.
- dall’aprile 2007 all’ottobre 2007 consulenza alla formazione professionale nella Regione Toscana, in
collaborazione con le Comunità Montane del Casentino e della Montagna Fiorentina, svolta dai neo-
operai istruttori nel settore forestale agli operai regionali in amministrazione diretta (10 corsi previsti di
una settimana, ognuno rivolto a 8 operai, per “Mansioni base” e 3 previsti per “Mansioni avanzate”).
- dall’aprile 2008 all’ottobre 2008 consulenza alla formazione professionale nella Regione Toscana, in
collaborazione con le Comunità Montane del Casentino e della Montagna Fiorentina, svolta dai neo-
operai istruttori nel settore forestale agli operai regionali in amministrazione diretta (10 corsi previsti di
una settimana, ognuno rivolto a 8 operai). Anche mansioni avanzate.
- dall’aprile 2009 all’ottobre 2009 consulenza alla formazione professionale nella Regione Toscana, in
collaborazione con le Comunità Montane del Casentino e della Montagna Fiorentina, svolta dai neo-
operai istruttori nel settore forestale agli operai regionali in amministrazione diretta (10 corsi previsti di
una settimana, ognuno rivolto a 8 operai). Anche mansioni avanzate.
- corso di formazione “Prevenzione e Sicurezza nei Lavori Forestali” organizzato presso il Centro
Polifunzionale di Rincine (FI) il 30 settembre 2009 dal SST-ASF.
Ha visitato inoltre alcune tra le principali scuole forestali europee:
- “Scuola centrale forestale” di Soletta (Svizzera);
- “Scuola per il lavoro in bosco” di Laubau (Baviera-Germania);
- “Centro di addestramento forestale” di Ossiach (Austria);
- “Centro di addestramento forestale” di Ort/Gmunden (Austria).
 
ultimo aggiornamento: 31-Mar-2023
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